L’albero della speranza

 

In occasione del Natale abbiamo ricevuto in dono due alberi di carta come quelli che avevamo realizzato in classe con le vecchie riviste, erano bellissimi, nel linguaggio tipico dei bambini volevano esprimere gratitudine per ciò che avevano imparato e ce ne facevano omaggio , addirittura un albero era realizzato con un vecchio quaderno di matematica e per non far torto a nessuno l’altro era realizzato con una rivista di attualità.
Poi insieme a questi alberi ne ho ricevuto un altro realizzato con dei fili di rame intrecciati, ricavati da vecchi fili elettrici, erano appesi anche delle palline e una stella fatti con lo stesso filo, inutile dire che aveva uno straordinario effetto artistico nella semplice forma stilizzata. Gli alunni ricordano perfettamente le mie lezioni sul disegno degli alberi e quindi volevano dimostrare che avevano compreso perfettamente la sinuosità del tronco e dei rami.

Questo albero si trova al posto d’onore sul mobile del salone insieme agli oggetti più cari che ho, è prezioso rappresenta il pensiero di un bambino!

Grazie cari alunni: ho compreso perfettamente e mi siete cari per questo.

Oggi ho voluto decorare l’albero con delle perline verdi simbolo della speranza, un albero con i frutti non spoglio, per simboleggiare quei  frutti che si sviluppano quando l’apprendere e la conoscenza sviluppano abilità. L’abilità di trasferire in altri contesti le esperienze già svolte in classe e non, quei frutti che maturano quando la voglia di imparare, di fare e di capire si abbina alla buona volontà di riuscire a realizzare qualcosa di concreto, come nel caso specifico per dire grazie.

Grazie lo diciamo noi insegnanti, grazie alunni che con il vostro stupore e la voglia di imparare ci stimolate a fare di più per darvi occasioni di apprendimento.

Un grazie lo rivolgiamo anche a tutte le famiglie che sostengono e supportano il nostro non semplice lavoro.