I carboidrati o zuccheri complessi

 

Nei semi e più precisamente nei cotiledoni, ci sono sostanze nutritive composte da amido e glucosio, ovvero zuccheri complessi.

Alcuni giorni fa abbiamo sperimentato la presenza dell’amido nei cibi, questi giorni invece ci stiamo occupando della piramide alimentare e dei carboidrati che si trovano alla base della piramide. Ma che cosa sono questi zuccheri e di che cosa sono fatti? Intanto basta masticare a lungo una mollica di pane per sentire in bocca il sapore zuccherino dell’amido che la saliva ha permesso di sentire sciogliendo i granuli amidacei. Ma per comprendere di cosa sono fatti gli gli zuccheri e capire le sostanze che contengono abbiamo osservato un semplice esperimento.

Abbiamo preso un po’ di saccarosio, cioè lo di zucchero semolato che usiamo normalmente in cucina e che si ottiene dalla barbabietola da zucchero; lo abbiamo messo in una provetta e lo abbiamo messo a scaldare alla fiamma di un fornellino.

Gli alunni erano a debita distanza e dovevano solo osservare le trasformazioni che avvenivano durante l’esperimento.

Dopo un po’ di tempo lo zucchero si è liquefatto, era infatti trasparente e liquido, mentre nella provetta si formavano le caratteristiche goccioline di vapore che hanno appannato il vetro.

Intanto lo zucchero ha cominciato a caramellarsi; ha cambiato lentamente colore diventando prima giallo chiaro e poi giallo scuro e ha cominciato a bollire e il vapore ha cominciato ad uscire dalla provetta sotto forma di fumo.

Infine lo zucchero è diventato di colore marrone scuro quasi nero e dopo circa otto minuti era carbonizzato.

L’esperimento aveva lo scopo di dimostrare di che cosa sono fatti gli zuccheri : vapore acqueo ( cioè idrogeno e ossigeno) e carbonio.

Gli zuccheri sono sostanze combustibili che bruciano producendo energia e liberando un gas che comunemente noi chiamiamo anidride carbonica ma il cui nome scientifico è monossido di carbonio.

E’ stato semplice far comprendere agli alunni che gli zuccheri contenuti nel pane, nella pasta, nei biscotti, ecc….” bruciano” liberando energia e per tale motivo bisogna mangiarli fin dal mattino perché è il “combustibile “ che aiuta a far partire il corpo che deve affrontare una giornata di lavoro. Le curiosità dei bambini hanno determinato una serie di domande sul tipo : e la legna perché brucia? Anche la legna ha uno zucchero complesso chiamato cellulosa e formato da idrogeno e ossigeno e che brucia diventando carbone proprio come lo zucchero, ma liberando energia sotto forma di calore. Lo stesso calore che si sviluppa nel corpo quando corriamo perché il corpo prende l’energia per muoversi bruciando gli zuccheri che si trovano nel corpo e liberando monossido di carbonio.