I bambini giocano

Bertold Brecht

I bambini giocano alla guerra.
E’ raro che giochino alla pace
perché gli adulti
da sempre fanno la guerra,
tu fai “pum” e ridi;
il soldato spara
e un altro uomo
non ride più.
E’ la guerra.
C’è un altro gioco
da inventare:
far sorridere il mondo,
non farlo piangere.
Pace vuol dire
che non a tutti piace
lo stesso gioco,
che i tuoi giocattoli
piacciono anche
agli altri bimbi
che spesso non ne hanno,
perché ne hai troppi tu;
che i disegni degli altri bambini
non sono dei pasticci;
che la tua mamma
non è solo tutta tua;
che tutti i bambini
sono tuoi amici.
E pace è ancora
non avere fame
non avere freddo
non avere paura.

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La nostra Libertà e la nostra Democrazia sono state il frutto delle battaglie e dell'impegno dei nostri progenitori. Viviamo in un'epoca di Pace, ma questa è sempre più relativa e fragile poichè in tanti hanno dimenticato quelle battaglie e quell'impegno. Sempre più spesso chi della Democrazia deve essere paladino e difensore, s'arroga il diritto di reintepretarla a proprio vantaggio nel disprezzo più totale di noi Cittadini di questa nostra Italia e di questa nostra Europa. Per questo la Resistenza non è finita, anzi oggi più che mai richiede il nostro impegno. Non un impegno armato, ma la nostra partecipazione sociale e politica attiva affinchè i nostri figli e tutte le generazioni future possano godere della stessa Pace che ha segnato la nostra esistenza. Senza Pace e senza Democrazia la vita degli uomini assume quei toni disperati che spingono all'esilio gli esseri umani, affrontando deserti infuocati, mari in tempesta e angherie e soprusi di scafisti senza scrupoli. Anche per questi diseredati della Terra è più che mai necessaria la nostra Resistenza.

I bambini giocano Bertold Brecht I bambini giocano alla guerra. E’ raro che giochino alla pace perché gli adulti da sempre fanno la guerra, tu fai “pum” e ridi; il soldato spara e un altro uomo non ride più. E’ la guerra. C’è un altro gioco da inventare: far sorridere il mondo, non farlo piangere. Pace vuol dire che non a tutti piace lo stesso gioco, che i tuoi giocattoli piacciono anche agli altri bimbi che spesso non ne hanno, perché ne hai troppi tu; che i disegni degli altri bambini non sono dei pasticci; che la tua mamma non è solo tutta tua; che tutti i bambini sono tuoi amici. E pace è ancora non avere fame non avere freddo non avere paura.