Le Balene:

Tra la realtà  della scienza e la fantasia

Ricordate la favola di Pinocchio?

Geppetto era alla ricerca di Pinocchio, si mise in viaggio per mare e fu ingoiato dalla balena.

Anche nel racconto biblico Giona  viene ingoiato da una balena.

Questi racconti  fanno pensare che le balene, dotate di un grande corpo, sono anche dotate di una grande bocca capace di ingoiare corpi o oggetti di grandi dimensioni.

Nei racconti tutto è possibile, ogni cosa può essere  verosimile nella  fantasia.

Nella realtà però le cose stanno diversamente: durante lo scorso anno scolastico, questo argomento è già stato discusso con gli alunni per rispondere alle loro domande e alle loro  infinite  curiosità.

Come programma di scienze, quest’anno approfondiremo la classificazione degli animali, offro quindi un ripasso di quanto abbiamo imparato ed alcuni approfondimenti :
- le balene non sono pesci, ma appartengono alla classe dei mammiferi, esattamente come noi, partoriscono i figli, li allattano e se ne prendono cura a lungo.
- Nel corso dell'evoluzione la pelliccia è completamente scomparsa, le labbra sono ridotte e non funzionali, le narici si sono spostate sulla testa e trasformate in sfiatatoi; gli arti anteriori sono generalmente corti, modificati in un paio di pinne, gli arti posteriori si sono trasformati in una "coda", simile a quella di molti pesci ma posta in orizzontale: è la pinna caudale.
- Hanno davvero una grande “bocca” e grosse mascelle, ma non hanno denti, all’apertura delle mandibole ci sono i fanoni che sono delle lamine presenti nella bocca di alcuni tipi di balena al posto dei denti .I fanoni sono usati come filtro per espellere l'acqua dalla bocca trattenendo i piccoli animali di cui si nutrono. I fanoni sono organizzati su due file parallele simili agli spessi denti dei pettini per capelli e sono fissati alla mascella superiore della balena.

Scheletro della testa di balena con i fanoni

- I cetacei si dividono in odontoceti e misticeti:
odontoceti: cetacei coi denti (delfino, capodoglio l’orca);
misticeti: cetacei coi fanoni (balena, megattera ecc…).

Il nome Misticeti deriva dal greco e significa "Cetacei con i baffi". Questi animali hanno infatti perso nel corso della loro evoluzione i denti, per sostituirli con i lunghi e fitti fanoni, lamine cornee

triangolari che pendono dalla mascella superiore (i baffi, per l'appunto).
I fanoni hanno i bordi interni sfrangiati e filacciosi e servono per filtrare dall'acqua enormi quantità di zooplancton, piccoli crostacei (krill) e piccoli pesci azzurri ad es. sardine ed acciughe.
La balena apre la bocca e incamera una enorme quantità di acqua contenente plancton e pesciolini. Chiude poi la bocca e con la lingua, forza l'acqua ad uscire passando attraverso i fanoni in modo che il plancton e i pesciolini vengono raccolti e trattenuti. Poi la balena inghiotte ciò che è rimasto bloccato dalla fitta rete dei fanoni

La balena perciò non avrebbe mai potuto ingoiare nessuno. Nell’immaginario di un bambino un essere così grande potrebbe far paura, in realtà sono animali molto belli, maestosi, (io ho avuto la fortuna di vederle dal vivo), sono molto socievoli nel loro gruppo, e non sono aggressive con l’uomo.
Tuttavia a causa del loro grasso usato nelle industrie, e in alcuni luoghi vengono mangiate anche per la carne, sono state sterminate e rischiano l’estinzione. Ma il grasso, le carni pregiate, l’ambra grigia del loro corpo, che sono sostanze preziosissime per il mondo dell’industria, oggi si possono facilmente sostituire con sostanze chimiche create in laboratorio
Nonostante ciò qualcuno insiste ad accanirsi su di loro, considerandoli non meravigliosi e intelligentissimi esseri viventi, ma miniere d’oro da sfruttare fino al limite del possibile; fino a quando, cioè, non esisteranno più.
 

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