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Commemorazione del IV Novembre
L'altra mattina abbiamo preso parte alla celebrazione del IV novembre insieme alle altre classi del nostro Circolo.
Le impressioni di questa giornata ve le raccontiamo attraverso la pagina di "diario" scritta da Adriana.
Ovviamente è solo un esempio di ciò che sanno scrivere i vostri figli: molti altri racconti meriterebbero di finire in rete.
4 novembre 2015
Caro diario,
già da ieri il maestro Gianni ci ha parlato in storia della Giornata delle Forze Armate e della I Guerra Mondiale, che iniziò nel 1915 e durò fino al 1918.
Il maestro ieri ci ha fatto lezione e poi ci ha fatto dipingere delle bandiere che simboleggiano l'Italia.
Questo giorno ci aiuta a capire che dobbiamo essere uniti e non dobbiamo fare mai più le guerre anche perchè muoiono le persone.
A scuola abbiamo imparato dei canti come l'Inno nazionale d'Italia, Bella ciao, che è il canto popolare partigiano e Il Piave mormorava.
Usciti da scuola siamo partiti in fila, ma subito ci siamo accorti che mancava la banda e per questo eravamo tutti un po' dispiaciuti.
Ci siamo avviati verso il centro della villa dove c'è la statua e cc'è stato un lungo discorso con la presenza del sindaco e del nonno di una mia amica che ha vissuto quell'esperienza e ce l'ha raccontata. Noi, però, stavamo dietro perchè oltre alle persone c'erano le altre classi dell'Umberto e delle altre scuole.
Noi avevamo portato le bandiere costruite già da ieri che sventolavano a destra e a manca, mentre ci alzavamo sulla punta dei piedi per vedere meglio.
Alla fine, sempre un po' delusi perchè non avevamo cantato, siamo andati a fare la foto vicino la statua. C'erano delle lapidi con i nimi di tutti i caduti in guerra. Il maestro ci ha anche spiegato che ogni albero che è stato piantato davanti alla nostra scuola, nel Parco della Rimembranza, rappresenta un soldato santermano morto in guerra.
E' stata proprio una bella giornata.
