Cosa mangiare per crescere bene?

 

Di tutto un po’ e in giusto equilibrio ecco i dieci consigli giusti da seguire:


1° - Mangiare di tutto ed attingere alla variabilità di cibi presenti nel mondo animale ed in quello vegetale che la natura ci mette a disposizione.
2° - Mantenere una giusta proporzione tra gli alimenti di qui ci nutriamo, ricordando che questi contengono carboidrati, proteine, grassi, vitamine, minerali, chiamati anche nutrimenti fondamentali.
I carboidrati dovrebbero rappresentare il 60% di tutta l’energia introdotta con gli alimenti.

3° Non mangiare a merenda solo panini, biscotti e brioche, ma cominciare bene la giornata con una buona colazione, uno spuntino leggero a metà mattina, un giusto e gustoso pranzetto, una mini merenda, una cenetta con mamma e papà. Poi a letto presto mi raccomando!

Per maggior precisione le calorie ed i nutrienti necessari alla crescita dei bambini dovrebbero essere così distribuite: Prima colazione 15-20% seconda colazione o spuntino 5% Pranzo 40% Merenda 5% Cena 30-35%
Rilevamenti effettuati sulle abitudini alimentari sulla popolazione scolastica evidenziano l’abitudine di una prima colazione insufficiente e a volte inesistente. I genitori devono insegnare al bambino a fare colazione prima di andare a scuola; ne gioverà la sua crescita, il suo apprendimento e il suo umore.

4° Bisogna educare il bambino ad una adeguata masticazione poiché la prima digestione avviene in bocca. Masticare il boccone almeno 15 volte aumenta il senso di sazietà e diminuisce la fermentazione degli zuccheri nello stomaco. Anche in questo caso l’esempio vale più di molte parole.

5° Non abituate il bambino a mangiare davanti al televisore; poiché quando mangia deve essere pienamente consapevole di quello che fa e così svilupperà il senso del gusto e della sazietà.

6° Bisognerebbe avere pazienza e fantasia con quei bambini che storcono il naso e non vogliono assaggiare quello che la mamma ha preparato per loro. Il bambino mangia prima con la testa, poi con gli occhi e infine, se tutto fino a questo punto è di suo gradimento, con la bocca.

7° Bambini piccoli, piatti piccoli: non spaventiamoli i bambini riempiendo di cibo i piatti grandi con l’idea di far mangiare al bambino le porzioni dell’adulto.

8° I bambini non gradiscono cibi troppo conditi, quindi usate poco sale, poco aceto e niente spezie. L’olio, preferibilmente a crudo, e così il burro vanno bene ma non per questo è meglio abbondare.
9° I bambini percepiscono lo stato d’animo di chi gli porge il cibo e dal loro atteggiamento dipende la loro condiscendenza.
10° Il bambino non ha solo bisogno di cibo, ma anche di amore, di attenzione e di tempo. Se vuoi fare un piatto gradito a tuo figlio aggiungi sempre l’amore.