Il criceto di Devis

 

qualche giorno fa Devis si è presentato a scuola con una gabbietta in cui due vispi criceti hanno dato il meglio delle loro esibizioni.

Ne abbiamo subito approfittato per una lezione su questo animaletto che tanto affascina i bambini. 

Grazie alla LIM abbiamo effettuato delle ricerche sulle loro più salienti caratteristiche e ne abbiamo ricavato una scheda scientifica. Poi in italiano ne abbiamo approfittato per un bel lavoro collettivo e abbiamo descritto il criceto.

Questi soni i risultati.

 

 

La scheda scientifica

Nome comune: Criceto

Nome scientifico: Cricetus cricetus

Tipo: Vertebrato

Classe: Mammiferi (Roditori)

Parti del corpo: Corpo piccolo e compatto; due grandi orecchie, occhi scuri e sporgenti; vibrisse (peli del muso) lunghe e sensibili  che servono quando si muovono al buio. Hanno unghie molto appuntite.

Le zampette anteriori servono a manipolare il cibo mentre rimane appoggiato sulle zampe posteriori.

Hanno tasche guanciali formate da pieghe della pelle che si allargano per contenere grandi quantità di cibo da trasportare nelle tane sotterranee.

Posseggono un udito molto acuto e comunicano tra loro attraverso gli ultrasuoni, oltre che con degli squittii. Anche l'olfatto è molto sviluppato.

Nella dentatura spiccano i due incisivi superiori ed inferiori che usano per aprire i semi e difendersi. I denti crescono per tutta la vita: per questo motivo spesso i criceti mordono anche le stecche di ferro delle loro gabbie, proprio per consumare i denti. E' rivestito da una folta pelliccia.

Respirazione: Polmonare

Nutrimento: Sono erbivori: mangiano germogli, semi, radici, tuberi, foglie, fiori,... Di tanto in tanto mangiano anche insetti, lumache, lucertole ed uccellini caduti dai nidi.

Riproduzione: Mammifero. Costruisce un nido con erba, lana e piume e partorisce dopo 16-20 giorni. La mamma allatta i piccoli per un certo periodo, ma appena spuntano i denti insegna loro a mangiare da soli.

Ogni volta nascono da 6 a 12 piccoli che sono nudi e ciechi.

Comportamento:  Sono timidi e riservati ed escono allo scoperto solo quando si sentono al sicuro. In natura sono prede, perciò esplorano continuamente il territorio e se hanno paura si rifugiano nella tana.

I criceti allevati in casa non vanno in letargo, invece in natura vanno in letargo solo nelle giornate più fredde e si svegliano solo per mangiare le provviste immagazzinate nella tana.

 

 

 

 

La descrizione

 

Ieri mattina noi stavamo già leggendo quando è arrivato Devis in ritardo. Nelle sue mani aveva una vaschetta di plastica trasparente. Siccome eravamo curiosoni abbiamo sbirciato e abbiamo visto che nella vaschetta c'era un criceto.

Nella vaschetta c'era anche un pezzo di tubo blu e da lì poi è uscito un altro criceto.

Il criceto è un animale molto piccolo che somiglia ad un topolino, ma la sua coda è corta. La testa del criceto è molto piccola, tondeggiante e paffutella, perchè ha due tasche guanciali in cui accumula il cibo prima di rosicchiarlo o per portarlo nella sua tana. Le sue orecchie sono abbastanza grandi e rotonde; gli occhi sono rotondi e scuri come due lucidi bottoni. Il muso è rosa e si notano le narici e la piccola bocca; si notano anche delle lunghe vibrisse che gli servono come organo di senso tattile. Quando apre la bocca si vedono due grandi incisivi molto affilati che servono per rosicchiare il cibo, infatti è un roditore.

Anche il corpo è di forma tondeggiante e sembra cicciottello, ma è solo una palla di pelo! Questo è lungo e molto soffice e può essere di vari colori: il maschio in genere è più scuro della femmina. I criceti di Devis hanno il pelo marrone -grigiastro, più chiaro sul muso r sulla pancia.

La coda è corta e molto pelosa. Le zampe sono corte e rosa, perché sono prive di peli; le unghie sono molto affilate per poter trovare il cibo.

I criceti sono animali da compagnia e sono molto giocherelloni ed agili perchè sono in continuo movimento. Sono molto timidi, ma a volte possono essere aggressivi.

I criceti prendono il cibo con le zampe anteriori perchè hanno le dita prensili.