Capita spesso nel nostro lavoro
quotidiano, che le attività previste per un determinato giorno,
debbano subire dei cambiamenti.
Gli insegnanti questo lo sanno bene, noi investiamo molto del
nostro tempo a preparare con cura le lezioni e le attività da
presentare nel corso della settimana, ma gli imprevisti ,
rappresentati dalle domande degli alunni, spesso vanificano i
tempi.
Voi mamme dei nostri alunni, a volte portate a scuola alimenti
che…. i vostri figli non consumano volentieri a casa, perché
sapete che a scuola si riesce, in forma giocosa, a far accettare
alimenti che prima non consumavano: ne è un esempio la frutta!
Ormai nella nostra classe, durante la
pausa di metà mattina è consuetudine consumare frutta, o
biscotti o piccoli panini.
Le merendine compaiono solo in casi
eccezionali.
Abbiamo insistito sul consumo di
dolci preparati con cura a casa da voi, e questo invito è stato
accolto bene. Nei giorni scorsi avete portato a scuola delle
noci che noi abbiamo volentieri consumato durante la pausa
scolastica e il 31 ottobre abbiamo ricevuto una squisita torta
alle noci di tradizione albanese e delle ciambelline a forma di
ragno per la festa di Halloweeen.
La lezione quotidiana ha subito modifiche!!
Il consumo delle noci, ha permesso la
ripetizione delle differenze tra seme e frutto ed inoltre è
stata l’occasione per parlare delle loro proprietà nutritive.
Le noci sono ricche di sali minerali,
manganese, rame, potassio, calcio, ferro, magnesio, zinco e
selenio e di vitamina K che serve all’organismo per difendersi
meglio nei cambi di stagione, interviene nello sviluppo delle
ossa e permette una crescita regolare, rende attiva l'osteocalcina,
che assieme al collagene mantiene in buona salute il nostro
apparato scheletrico ed ha proprietà benefiche per la salute
celebrale.
A partire dal XVI secolo, infatti la forma del frutto intero
sgusciato, simile a quella del cervello, spinse i dottori del
tempo ad usarle nella cura dei problemi neurologici: ancora oggi
è uso nelle università asiatiche che gli studenti mangino molte
noci allo scopo di migliorare le loro performance negli esami.
Se si rompe una noce a metà, si può
notare la sua forma a cuore, e le noci sono viste oggi proprio
come “amiche del cuore”. Per conservare in buona forma il cuore,
bisognerebbe mangiarne alcune durante il giorno.
I ragni
Le ciambelline a forma di ragno
invece sono state l’occasione per fare subito una lezione
straordinaria di scienze.
Mentre li mangiavano, qualcuno ha
detto che "quegli insetti" erano molto belli!
Allora bisognava
specificare che i ragni non sono insetti ma appartengono alla
classe degli aracnidi ed hanno tutti 8 zampe ed il corpo non è diviso
in tre parti ma in due.
Abbiamo quindi osservato e notato le
differenze tra le due specie, sia dal punto di vista delle parti
del corpo, sia per la diversità di classificazione. Poiché erano
molto interessati alla lezione, ho raccontato agli alunni del
mio incontro nel bosco con un ragno lupo: ragno molto speciale
poiché porta sul dorso le uova dei suoi piccoli.
Una esperienza affascinante che i
miei ex- alunni hanno avuto il piacere, tempo fa, di osservare
in classe: al calore dell’aula tutti i piccoli ragnetti sono
scesi dal dorso della madre e si sono sparpagliati nel
contenitore trasparente che li ospitava.
La lezione è stata stimolante, la discussione con gli alunni e
le ricerche in Internet sul ragno lupo hanno portato via del
tempo ….. ma non è tempo perso, non per noi che ci siamo
divertiti e …gli alunni hanno imparato di più in questo modo che
non da una lezione preconfezionata.