In questi giorni, a
scuola ci stiamo occupando di raccolta differenziata, in
preparazione all’incontro con i docenti del consorzio UNIVERSUS,
che ci hanno proposto il progetto “ricreAZIONE” in
partnership con il CEEA (Centro di Esperienza ed Educazione
Ambientale dell’ Università di Bari) per promuovere interventi
di informazione, formazione, sensibilizzazione sulle modalità e
necessità della raccolta differenziata e della limitazione della
produzione dei rifiuti.
Fin dallo scorso anno
abbiamo affrontato con gli alunni l’argomento soffermandoci
sulla tipologia dei rifiuti, per comprendere la necessità di
separare materiali che si potevano riciclare e opportunamente
trattati, riutilizzati. Hanno imparato il colore dei cassonetti
e in quali conferire i rifiuti da riciclare.
Oggi siamo andati a
vedere i cassonetti per la raccolta differenziata che si trovano
vicino la scuola, e abbiamo constatato che nel cassonetto della
carta ad esempio c’erano anche spesse buste di plastica; nel
cassonetto del vetro, oltre a tante bottiglie vi erano buste e a
volte carte e anche delle lattine, solo il cassonetto dell’
alluminio era in “regola”. Anche se ci sono gli appositi
cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti, in realtà
non si pone adeguata attenzione nel conferirli e quindi non si
può parlare di vera e propria differenziazione. Così ho dato
agli alunni un estratto di un opuscolo dove c’era scritto cosa
differenziare e cosa no nell’apposito cassonetto, per ogni
tipologia di rifiuto, e che cosa invece va conferito nel
cassonetto dei rifiuti indifferenziato.
Gli alunni sono molto
attenti e hanno compreso benissimo l’argomento, perciò invito i
genitori a dare un rinforzo alle conoscenze, fatevi aiutare da
loro a separare i rifiuti e magari fatevi accompagnare quando li
andate a buttare, fatevi suggerire da loro il cassonetto
apposito, noi faremo lo stesso in classe. Con i docenti del
progetto impareremo a costruire una compostiera per la raccolta
dei rifiuti organici, approfittate anche voi dell’occasione, se
ne volete una da tenere a casa, di piccole dimensioni per
utilizzare successivamente il compost come concime per le piante
da balcone, vi darò un piccolo elenco per acquistare il
materiale che occorre.
Naturalmente siete tutti invitati e sollecitati a partecipare
alla manifestazione dell’11 Ottobre.