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Attività del mese

  di Gennaio

 

 

Una Sfida ed un Aiuto

 

Volete cimentarvi a creare brevi storie con testo ed immagini, come quelle che i bambini stanno utilizzando a scuola? Potete farlo anche con loro, così date una mano al maestro nel comporre le schede o le potrete utilizzare con i vostri figli.

Nella sezione "Software" potete scaricare il programmino facile facile da usare. Il software è LIBERO ed è stato creato da IVANA SACCHI, che gentilmente si ringrazia. Nella nostra HomePage adesso vi è il link che rimanda al suo sito.

Dovete solo rispettare (per ora) queste semplici regole:

 

1. I racconti devono essere molto brevi.

2. Cercate di non usare parole difficili o con gruppi di lettere che i bambini conoscono poco (qu, gli, sci-sce, gn).

3. Dopo ogni immagine inserite manualmente uno spazio sottolineato in cui i bambini possano scrivere il nome dell'immagine.

 

Il programma contiene tutte le istruzioni per potervi divertire. Per inserire le nuove immagini dovete salvarle nella cartella ImmaginiInglese, che si trova nella cartella "ProgranmmiIvana" che a sua volta è in "Documenti". NB. scaricate da internet solo immagini di medio formato: il programma le dimensiona automaticamente e crea il database dei nomi.

Dopo aver installato il programma,  scaricate anche la cartella zippata "ImmaginiInglese", decomprimetela  e sostituite quella già presente nella cartella "ProgranmmiIvana" che a sua volta è in "Documenti".

Le storie che create inviatele tramite e-mail in modo che tutti possano usarle a scuola.

GRAZIE

 

 

Le Favole: che passione!

Abbiamo cominciato con le favole: alcune sono classiche, come il "Gatto con gli stivali", altre sono funzionali ad altre attività linguistiche o semplicemente a stimolare l'attenzione all'ascolto, come "L'elefantino Pongo".

Attraverso le favole, inoltre, inizieremo a sviluppare le capacità di orientamento temporale (cosa viene prima?, cosa succede dopo? ....) nella esposizione orale. Sono queste le basi che permetteranno ai bambini l'apprendimento delle materie orali e della loro corretta esposizione: in poche parole quello che poi sarà l'interrogazione orale.

Per meglio sviluppare questa complessa e non facile attività, potete raccontare anche voi le stesse storie, cercando di coinvolgere i vostri figli interagendo con loro nel racconto, ad esempio alternandovi nella parte da raccontare, o chiedendo cosa accade dopo il racconto di una parte, o chiedendo quali sono i personaggi, quale ruolo svolgono, .....

Per questo motivo cercheremo di allegare sempre il testo delle storie che raccontiamo in classe ed anche alcune immagini che possono essere scaricate e colorate.

Buon divertimento!

Scarica il testo di "Il Gatto con gli stivali"

per questa fiabe esiste anche un sito dove poter colorare "on-line" le immagini:

http://www.disegnicolorare.com/disegni-il-gatto-con-gli-stivali-da-colorare.html

Ed anche il racconto illustrato (ed un po' animato) molto accattivante a questo indirizzo:

http://www.ufottoleprotto.com/gatto_stivali_1.htm

 

Ben Ritrovati!

 

Al rientro dalle vacanze natalizie, dedicheremo un bel po' di tempo a ripetere quanto finora appreso dai ragazzi, in modo da dar loro la possibilità di ben interiorizzare gli apprendimenti.

In pratica ripeteremo tutte le letterine e le relative sillabe, soffermandoci un po' più sui suoni più complessi e sui gruppi della C e della G. In seguito continueremo con Qu, e poi con i suoni complessi: Gn, Sci-Sce; Gli.

Grande importanza sarà data ora alla lettura: tutti i giorni i bambini devono leggere  o le frasi dal quaderno: infatti in abbinamento con la ripetizione delle letterine saranno riprese le relative pagine del libro. La lettura è una fase importante del processo di apprendimento poichè rende il bambino sempre più autonomo anche nella scrittura.

Ogni lettura viene già letta più volte in classe, sia collettivamente che individualmente, ma sarebbe opportuno che anche a casa ogni lettura sia ripetuta almeno 3 volte.

Già da prima di Natale abbiamo cominciato a leggere con espressività, perché solo in questo modo il bambino si immedesima in quello che è scritto e se ne appropria.

Proprio per migliorare questa abilità e per inculcare l'amore verso i libri, durante la settimana sarà dedicato un tempo proprio all'ascolto di favole e storie, che spesso saranno anche illustrate.

 

Italiano

Per comprendere meglio la funzione della lettera H nel modificare i suoni Ci-Ce in Chi-Che è stata raccontata la seguente storiella.

Ai bambini farebbe piacere se gliela rileggete. Vi raccomando solo di modificare la voce su Ci-Ce (sottile e dolce) e su Chi-Che (aspra e forte).

 

La storia dell’Acca


Nel regno di re Alfabeto vivevano tutte le letterine: ognuna aveva un proprio carattere ed una propria voce. Alcune erano gentili, altre erano prepotenti, altre ancora erano timide. Tra queste ultime c’erano le sorelline Ci e Ce, che avevano una vocina molto dolce. I loro fratelli CA, Co e Cu erano, invece, prepotenti con loro voci dure e cupe.
Ogni giorno prendevano in giro le povere sorelline Ci e Ce, ma anche le cuginette Gi e Ge. Tutte insieme si lamentavano con il re Alfabeto, ma quello diceva loro di avere pazienza con quei monellacci.
Nel regno viveva anche la letterina Acca che era ancora più timida: aveva una vocina così sottile che sembrava un soffio e nessuno la riusciva a sentire. Così molti pensavano che fosse muta e perciò la chiamavano “la Mutina”.
Acca soffriva molto ma era così timida che nemmeno si lamentava. Un giorno, però, i fratelli Ca, Co e Cu la offesero così tanto che lei si recò da re Alfabeto e gli raccontò tutto.
Il buon re le disse: “Vedi quelle due sorelline laggiù? Sono Ci e Ce. Vai a cercarle e da’ loro la mano”-
Acca andò da Ci e Ce: subito divennero amiche e si presero per mano. Dopo un po’ arrivarono i tre fratelli monelli e iniziarono a prenderle in giro per le loro voci delicate.
Ce si arrabbiò e gridò: “CHE cosa volete da noi?”
E Ci disse: “CHI credete di essere voi per offenderci?”
Le parole CHE e CHI erano così potenti che i fratelli si spaventarono e non le offesero più. Da quel giorno Ci e Ce vissero felici e contente perché se qualcuno le offendeva chiamavano la lettera Acca e diventavano le potenti CHI e CHE.
Quando questa cosa la seppero le loro cuginette GI e GE, chiesero aiuta ad H e divennero anche esse le potenti GHI e GHE.
 

 

SCRIVIAMO INSIEME

 

Nella sezione SOFTWARE è stato inserito la seconda parte del programma di lettura e scrittura.

Questa parte richiede di riscrivere le paroline le cui immagini appaiono a video: in pratica sono le stesse di Leggiamo Insieme, con l'audio  ma senza le scritte.

 

NOTE PER IL CORRETTO FUNZIONAMENTO

Per evitare problemi di audio è opportuno che l'intera cartella "giochiamo insieme" sia posizionata sul desktop.
Il carattere usato è "Avangard medium BT" che simula lo script usato nelle elementari: converrebbe copiare il file di carattere allegato nella cartella "Font" o "Fonts" di Windows.

Attenzione:


1. Nel programma sono state inserite delle istruzioni di comando (MACRO) non previste dal PowerPoint: di conseguenza il computer darà un messaggio per chiedere l'attivazione delle MACRO. DATE IL CONSENSO e poi proseguite. Questo consenso va dato ogni volta che avviate il programma.

2. Quando si esce dal programma vi sarà chiesto di salvare le modifiche. NON SALVATE MAI, altrimenti saranno memorizzate tutte le risposte date.

 

Per migliorare le capacità di lettura si consiglia questo giochino da fare on-line con la presenza dei genitori o di un adulto:

http://www.baby-flash.com/ape.swf