Volete cimentarvi a creare brevi storie con
testo ed immagini, come quelle che i bambini stanno utilizzando a
scuola? Potete farlo anche con loro, così date una mano al maestro nel
comporre le schede o le potrete utilizzare con i vostri figli.
Nella sezione "Software" potete scaricare il
programmino facile facile da usare. Il software è LIBERO ed è stato
creato da IVANA SACCHI, che gentilmente si ringrazia. Nella nostra
HomePage adesso vi è il link che rimanda al suo sito.
Dovete solo rispettare (per ora) queste
semplici regole:
1. I racconti devono essere molto brevi.
2. Cercate di non usare parole difficili o
con gruppi di lettere che i bambini conoscono poco (qu, gli, sci-sce, gn).
3. Dopo ogni immagine inserite manualmente
uno spazio sottolineato in cui i bambini possano scrivere il nome dell'immagine.
Il programma contiene tutte le istruzioni per
potervi divertire. Per inserire le nuove immagini dovete salvarle nella
cartella ImmaginiInglese, che si trova nella cartella "ProgranmmiIvana"
che a sua volta è in "Documenti". NB. scaricate da internet
solo immagini di medio formato: il programma le dimensiona
automaticamente e crea il database dei nomi.
Dopo aver installato il programma,
scaricate anche la cartella zippata "ImmaginiInglese",
decomprimetela e sostituite quella già
presente nella cartella "ProgranmmiIvana" che a sua volta è in
"Documenti".
Le storie che create inviatele tramite
e-mail in modo che tutti possano usarle a scuola.
GRAZIE
Le Favole:
che passione!
Abbiamo cominciato con le favole: alcune sono
classiche, come il "Gatto con gli stivali", altre sono funzionali ad
altre attività linguistiche o semplicemente a stimolare l'attenzione
all'ascolto, come "L'elefantino Pongo".
Attraverso le favole, inoltre, inizieremo a
sviluppare le capacità di orientamento temporale (cosa viene prima?,
cosa succede dopo? ....) nella esposizione orale. Sono queste le basi
che permetteranno ai bambini l'apprendimento delle materie orali e della
loro corretta esposizione: in poche parole quello che poi sarà
l'interrogazione orale.
Per meglio sviluppare questa complessa e non
facile attività, potete raccontare anche voi le stesse storie, cercando
di coinvolgere i vostri figli interagendo con loro nel racconto, ad
esempio alternandovi nella parte da raccontare, o chiedendo cosa accade
dopo il racconto di una parte, o chiedendo quali sono i personaggi,
quale ruolo svolgono, .....
Per questo motivo cercheremo di allegare
sempre il testo delle storie che raccontiamo in classe ed anche alcune
immagini che possono essere scaricate e colorate.
Al rientro dalle vacanze natalizie,
dedicheremo un bel po' di tempo a ripetere quanto finora appreso dai
ragazzi, in modo da dar loro la possibilità di ben interiorizzare gli
apprendimenti.
In pratica ripeteremo tutte le letterine e le
relative sillabe, soffermandoci un po' più sui suoni più complessi e sui
gruppi della C e della G. In seguito continueremo con Qu, e poi con i
suoni complessi: Gn, Sci-Sce; Gli.
Grande importanza sarà data ora alla lettura:
tutti i giorni i bambini devono leggere o le frasi dal quaderno:
infatti in abbinamento con la ripetizione delle letterine saranno
riprese le relative pagine del libro. La lettura è una fase importante
del processo di apprendimento poichè rende il bambino sempre più
autonomo anche nella scrittura.
Ogni lettura viene già letta più volte in
classe, sia collettivamente che individualmente, ma sarebbe opportuno
che anche a casa ogni lettura sia ripetuta almeno 3 volte.
Già da prima di Natale abbiamo cominciato a
leggere con espressività, perché solo in questo modo il bambino si
immedesima in quello che è scritto e se ne appropria.
Proprio per migliorare questa abilità e per
inculcare l'amore verso i libri, durante la settimana sarà dedicato un
tempo proprio all'ascolto di favole e storie, che spesso saranno anche
illustrate.
Italiano
Per comprendere meglio la funzione della
lettera H nel modificare i suoni Ci-Ce in Chi-Che è stata raccontata la
seguente storiella.
Ai bambini farebbe piacere se gliela
rileggete. Vi raccomando solo di modificare la voce su Ci-Ce (sottile e
dolce) e su Chi-Che (aspra e forte).
La storia
dell’Acca
Nel regno di re Alfabeto vivevano tutte le letterine: ognuna aveva un
proprio carattere ed una propria voce. Alcune erano gentili, altre erano
prepotenti, altre ancora erano timide. Tra queste ultime c’erano le
sorelline Ci e Ce, che avevano una vocina molto dolce. I loro fratelli
CA, Co e Cu erano, invece, prepotenti con loro voci dure e cupe.
Ogni giorno prendevano in giro le povere sorelline Ci e Ce, ma anche le
cuginette Gi e Ge. Tutte insieme si lamentavano con il re Alfabeto, ma
quello diceva loro di avere pazienza con quei monellacci.
Nel regno viveva anche la letterina Acca che era ancora più timida:
aveva una vocina così sottile che sembrava un soffio e nessuno la
riusciva a sentire. Così molti pensavano che fosse muta e perciò la
chiamavano “la Mutina”.
Acca soffriva molto ma era così timida che nemmeno si lamentava. Un
giorno, però, i fratelli Ca, Co e Cu la offesero così tanto che lei si
recò da re Alfabeto e gli raccontò tutto.
Il buon re le disse: “Vedi quelle due sorelline laggiù? Sono Ci e Ce.
Vai a cercarle e da’ loro la mano”-
Acca andò da Ci e Ce: subito divennero amiche e si presero per mano.
Dopo un po’ arrivarono i tre fratelli monelli e iniziarono a prenderle
in giro per le loro voci delicate.
Ce si arrabbiò e gridò: “CHE cosa volete da noi?”
E Ci disse: “CHI credete di essere voi per offenderci?”
Le parole CHE e CHI erano così potenti che i fratelli si spaventarono e
non le offesero più. Da quel giorno Ci e Ce vissero felici e contente
perché se qualcuno le offendeva chiamavano la lettera Acca e diventavano
le potenti CHI e CHE.
Quando questa cosa la seppero le loro cuginette GI e GE, chiesero aiuta
ad H e divennero anche esse le potenti GHI e GHE.
SCRIVIAMO INSIEME
Nella sezione SOFTWARE è stato
inserito la seconda parte del programma di lettura e scrittura.
Questa parte richiede di riscrivere le
paroline le cui immagini appaiono a video: in pratica sono le stesse di
Leggiamo Insieme, con l'audio ma senza le scritte.
NOTE PER IL CORRETTO FUNZIONAMENTO
Per evitare problemi di audio è opportuno che l'intera cartella
"giochiamo insieme" sia posizionata sul desktop.
Il carattere usato è "Avangard medium BT" che simula lo script usato
nelle elementari: converrebbe copiare il file di carattere allegato
nella cartella "Font" o "Fonts" di Windows.
Attenzione:
1. Nel programma sono state inserite delle istruzioni di comando (MACRO)
non previste dal PowerPoint: di conseguenza il computer darà un
messaggio per chiedere l'attivazione delle MACRO. DATE IL CONSENSO e poi
proseguite. Questo consenso va dato ogni volta che avviate il programma.
2. Quando si esce dal programma vi sarà chiesto di salvare le modifiche.
NON SALVATE MAI, altrimenti saranno memorizzate tutte le risposte date.
Per migliorare le capacità di lettura si
consiglia questo giochino da fare on-line con la presenza dei genitori o
di un adulto: