Argomento attuale è lo scorrere del tempo:
per ora si sta insistendo su cosa accade PRIMA, cosa avviene DOPO.
Sostanzialmente i bambini non confondono i
due tempi, ma la cosa si complicherà con l'aggiunta di POI, DOPO ANCORA,
INFINE. Tutto questo serve a sapersi
orientare con gli eventi che accadono in tempi diversi. Non è cosa
semplice, se pensiamo che talvolta anche noi adulti abbiamo difficoltà a
indicare eventi accaduti nel passato e contemporanei con altri eventi.
L'acquisizione corretta di questi concetti
permetterà ai bambini di poter imparare agevolmente la Storia ed essere
in grado di raccontarla (interrogazione) e di scrivere e parlare
correttamente in italiano.
Potete aiutare i vostri figli semplicemente
in questo modo:
Quando raccontano un avvenimento, chiedete di
essere precisi nel descrivere quale avvenimento è accaduto PRIMA, quale
DOPO, quale DOPO ANCORA e cosa è accaduto INFINE.
27 novembre
Italiano
Ora che abbiamo imparato la maggior parte
delle letterine, tutto il lavoro si concentra sull'apprendimento delle
sillabe, cosa che apre la porta alla lettura individuale e, quindi, alla
scrittura.
In questo periodo sarebbe opportuno che
quotidianamente "giochiate" con i vostri figli al riconoscimento delle
sillabe, utilizzando la tabella che essi hanno costruito sul quaderno.
Tanto più abili e veloci saranno nel riconoscere e leggere le sillabe,
tanto più semplice sarà per loro leggere.
Vi ricordo che tutti i
bambini sono capaci di dire le sillabe in ordine sequenziale (ba,be,bi,bo,bu)
o di formare le sillabe con una consonante ed una vocale (b + e si legge
be): l'attività attuale consiste nel leggere le sillabe in ordine
sparso, in modo da verificare che il bambino legga e ricordi.
Fate attenzione che è del tutto normale
che i bambini possano confondere lettere con suoni simili (f/v;
t/d; ...) o von aspetto simile (b/d):
correggeteli con pazienza, senza mai rimproverarli, sottolineando che
"spesso anche gli adulti si confondono ed è per questo che bisogna
esercitarsi a leggere".
Come "compiti a casa" di Italiano ci sarà
sempre qualche frase sul quaderno o dal libro: tenendo conto che hanno
già letto in classe, non costringete i bambini a leggere più di 2/3
volte le stesse frasi.
Grazie
27
novembre
Italiano
Abbiamo fatto un bel po' di strada con
l'apprendimento delle letterine: con il miniscolo si va più spediti
perchè molte sono simili alle maiuscole. Ora il vero "lavoro" sta tutto
nel memorizzare bene le varie composizioni sillabiche. molti bambini già
lo fanno in modo abbastanza corretto e naturale, ma non dimentichiamo
mai che questa attività, automatica per noi che sappiamo leggere, è una
vera sfida per i bambini. Per questo vanno continuamente aiutati e
sostenuti.
Le tabelle delle sillabe, sono ripetute
sul quaderno, semplicemente perchè già nel riscriverle i bambini
rinforzano l'apprendimento.
Se possibile cercate di far rileggere
anche tutte le paroline e le frasi che sono scritte sul quaderno.
Non sempre faccio scrivere ciò che devono
fare a casa per i seguenti motivi:
1. i bambini devono imparare a "ricordare"
le consegne che hanno ricevuto, perchè serve a responsabilizzarli (oltre
che a rinforzare la memoria)
2- se sono scritti sul quaderno sono
"compiti" e perciò sono "antipatici".
Geografia
CONCETTI SPAZIALI
In
questo periodo riproponiamo ai ragazzi alcune attività sui concetti
spaziali: sopra/sotto; destra/sinistra; avanti/dietro .....
Questi concetti, come già detto in altre occasioni, sono di grande
importanza per lo sviluppo delle capacità di orientamento e logiche dei
bambini ed, inoltre, lo aiutano nell'orientarsi nello spazio grafico,
cioè nell'uso corretto del foglio di quaderno o dell'album. Avrete
sicuramente notato che i bambini tendono a disegnare sul bordo in basso
o ad ammassare tutto in una sola parte del foglio, o ad allungare gli
oggetti sino a far toccare la linea di base del foglio: è un fatto
comune a questa età, ma che deve essere corretto con una costante
osservazione ed appropriazione dei concetti spaziali (o topologici).
Oltre a quanto proposto in classe potete far esercitare i bambini con
questo altro materiale che qui viene messo a disposizione. Può essere
anche stampato (è in b/n e consuma poco le cartucce).
Vi
raccomandiamo solo di non "costringere" i bambini a fare queste schede,
ma le dovete "far passare" come un premio per il loro impegno a
scuola.
Al rientro da questi pochi giorni vacanza
abbiamo notato con piacere che i bambini ricordavano molto bene quanto
abbiamo finora appreso e ciò è indice che a casa sono ben seguiti.
Inoltre hanno una gran voglia di fare di più e leggere da soli.
Le frasi che sto dando loro presentano
qualche difficoltà, ma hanno lo scopo di stimolarli a superare gli
ostacoli. A casa, se non sono stanchi, sfogliate i quaderni e "sfidateli
a leggere", anche singole parole: questo dà loro maggiore sicurezza e
non hanno l'impressione che stanno "facendo" i compiti.