In
questo periodo stiamo usando con regolarità la LIM (Lavagna
Interattiva Multimediale) a scuola, inizialmente avevo pensato
di proporre delle lezioni di religione sul tema dell’amicizia,
avevo quindi preparato delle pagine con delle domande che
avrebbero consentito un confronto ed una discussione tra gli
alunni e avrebbe permesso di scrivere subito le risposte,
commentarle, correggerle, oppure ampliarle sulle conclusioni
degli alunni.
Questa strategia si è rivelata
efficace, è vero che richiede tempi lunghi, per via delle
discussioni, ma alla fine il loro pensiero risulta chiaro e il
concetto sicuro ed acquisito.
Ma
la mia vera scoperta sulle infinite possibilità che offre la LIM,
è stata nelle lezioni di matematica e scienze. Davvero
entusiasmante per me. Inizialmente, ho strutturato delle pagine
per rafforzare negli alunni la padronanza delle sottrazioni, mi
sono poi dedicata alle addizioni con il riporto avvalendomi dei
pezzi del multibase e della tecnica dell’incolonnamento con
riporto; infine abbiamo sperimentato anche l’esecuzione di
problemi in cui c’era solo l’operazione ma non il testo, quindi
una esercitazione da strutturare per essere completata. Questi
lavori hanno coinvolto gli alunni, facendoli sentire
protagonisti, rendendo più efficace il lavoro e gli argomenti
non sono sembrati pesanti anzi tutto è risultato più semplice e
chiaro.
Perché è vantaggioso l’uso della LIM: la
visualizzazione pulita e schematica dell’argomento e del testo
a volte supportato da immagini, è stata un valido supporto
visivo per i due alunni indiani, ma anche per quegli alunni che
hanno difficoltà ad esprimersi, che invece nell’impatto con
l’uso della lavagna si sono mostrati più sicuri , forse perché
troppo occupati ad usarla per sentire “vergogna” o timidezza.
La capacità di interagire con lo
strumento, di collocare gli elementi al posto giusto; la
capacità di scrivere e di organizzare lo spazio a disposizione,
la possibilità di correggere gli errori e di comprendere anche
visivamente come e perché si è sbagliato, magari aiutati
dall’intervento degli stessi alunni, rende l’uso della lavagna,
uno strumento didattico molto efficace e versatile. Inoltre
permette in qualsiasi momento di fare approfondimenti anche
collegandosi ad Internet oppure si possono sfogliare le pagine
precedentemente create per ripetere un argomento già affrontato.
Come
insegnante ritengo che questo strumento permette di
personalizzare i percorsi di
apprendimento,perché si creano quelle lezioni
che mirano a sviluppare ed approfondire determinati
argomenti in base alle esigenze della classe, incrementa la
collaborazione
tra gli alunni perché sono tutti coinvolti e invitati a dare
suggerimenti o il loro contributo o semplicemente un aiuto
collaborativo,promuove l’impegnoe il lavoro individuale, perché il lavoro svolto con la
lavagna non esclude il lavoro che ogni alunno compie poi sul suo
quaderno sulla falsariga di quanto è presentato alla lavagna.
Ai
genitori degli alunni consiglio di farsi descrivere dai figli il
tipo di lavoro che rappresentano sul quaderno e il lavoro più
sistematico che invece appare visualizzato con la lavagna e che
permette loro di comprendere meglio le spiegazioni.
Un valido esempio è il lavoro fatto
con le numerazioni: i vostri figli, hanno rappresentato le varie
numerazioni su un’unica tabella, mentre a scuola con la LIM ne
abbiamo usate diverse per poter comprendere il ritmo di 2, 3, 4
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