Una delle attività che sono state
svolte nei primi mesi della classe prima, è stata la
classificazione di oggetti di uso comune in base a criteri ed
attributi logici quali (forma, dimensione, peso, colore,
materiale, spessore, sensazione al tatto, uso ……)
La classificazione sviluppa la
capacità di discriminare gli oggetti in base alle loro proprietà
permettendo ai bambini di affinare il pensiero logico, di
riconoscere somiglianze e differenze, di collocare la posizione
di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia
rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati
(sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra,dentro/fuori).
Vi ricordate la "scatola delle
cianfrusaglie" della maestra ? C’erano oggetti di ogni
tipo, e gli alunni erano invitati a metterli in ordine, ad
indicare il tipo di ordine dato e a giustificare perché era
stato scelto quel criterio.
In fondo quando si mette ordine in un
armadio o in un cassetto ognuno di noi sceglie un proprio
criterio personale; gli alunni lo hanno fatto seguendo criteri
di ordine matematico!
Se volete divertirvi con i vostri
figli, invitate loro a mettere ordine nella loro stanzetta e nei
loro giochi, ne trarrà beneficio sia l’aspetto della stanza sia
la capacità organizzativa degli spazi a disposizione ed infine
avranno fatto una piccola esercitazione di matematica!
Oltre a mettere ordine nei loro
giochi in base ad un criterio da loro scelto,propongo qui dei
giochi che i vostri figli possono fare a casa con materiale che
sicuramente hanno; parlo dei regoli o meglio ancora delle
costruzioni, o dei famosi Lego, o delle semplici scatole. Essi
si divertono molto a costruire muretti con i regoli, fateglieli
costruire, disponendo i pezzi a volte nel senso della lunghezza
altre volte della larghezza, magari farli disegnare sul
quaderno e poi fate loro contare le facce esterne, chiedete loro
quale muretto occupa più spazio e perché.
Vi do una piccola semplificazione di
quello che si potrebbe fare per gioco e magari trasferirlo sul
quaderno se i piccoli ne hanno voglia.
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