Il Calcolo Multibase

Fin dallo scorso anno abbiamo cominciato l’attività di raggruppamento di secondo ordine nelle varie basi. In classe abbiamo utilizzato i regoli come materiale per costruire i pezzi dei BAM: qualcuno potrebbe manifestare delle perplessità, ma in realtà ben si prestano a essere raggruppati e con del semplice nastro adesivo si possono assemblare i piatti, i lunghi e il cubo di ogni base.

Noi abbiamo assemblato tutti i pezzi fino alla base cinque, non serviva distruggere completamente le confezioni dei regoli dei bambini, mentre per le altre basi è bastato arrivare a costruirli fino ai piatti. I blocchi sono stati assemblati come un libro con  "le pagine” composte dai piatti della base prescelta, mentre il colore dei regoli permette di identificare immediatamente il valore della base su cui si sta lavorando. L’attività di raggruppamento è a mio avviso fondamentale per la comprensione di alcuni concetti di matematica che non sempre sono di facile comprensione ed interiorizzazione.

Il calcolo multibase permette di comprendere il valore posizionale delle cifre, il concetto di potenza, il significato del cambio in modo diretto e inverso, permette di lavorare con tutte e quattro le operazioni e rafforzare le loro proprietà, di conoscere il quadrato dei numeri e prepararli alla sua operazione inversa che è l’estrazione della radice quadrata, saranno utilizzati per lavorare con le frazioni, infine la costruzione e la forma dei pezzi permette di operare delle riflessioni anche in campo geometrico.

Come affermava lo stesso Dienes che introdusse questo metodo:

<<Non si tratta di privilegiare conoscenze onde numerare e fare operazioni secondo sistemi di numerazione in varie basi: tali conoscenze avrebbero solo un valore strumentale. Il fine attiene alla formazione intellettuale (...) introdurre l'alunno alla multibasità significa avviarlo nella comprensione della matematica in senso costruttivo. >>
Naturalmente vorrei tranquillizzare i genitori che questo lavoro, sarà svolto in classe: se qualche volta i bambini dovranno svolgere queste attività a casa  per ultimare una esercitazione iniziata in classe, è ovvio che non possiamo pretendere che voi dobbiate aiutarli. Il vostro compito sarà di incoraggiarli a lavorare al meglio delle loro possibilità.

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