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NONNA

 

Grandmother (inglese)  -  Abuela(spagnolo)   -  Grand-mère(francese)

 

Il mese Maggio, per la religione Cattolica è il mese Mariano, dedicato a Maria, madre di Gesù e per estensione dedicato a tutte le mamme. Questo mese quindi è dedicato a tutte le donne che con amore ma anche con molti sacrifici si prendono cura dei figli ai quali hanno dato la vita. Questo articolo è dedicato alle nonne, alla mia ammirazione che ho verso di loro e verso il prezioso compito che svolgono e che spesso nessuno riconosce; donne instancabili nel dare amore ai loro figli, e ai figli dei figli senza pretendere nulla in cambio se non affetto e un po' di considerazione.

Qualche giorno fa, abbiamo ricevuto a scuola una visita molto gradita; la nonna di Angelica che portava un cesto con dentro dei cuccioli di cane pastore nati da un mese. Li ha portati per farceli conoscere ma sopratutto perché uno di loro era il cucciolo che la nonna aveva donato alla nipotina affinché stabilisse una sorta di legame affettivo di tipo compensativo, un dirottare in forma positiva le emozioni suscitate dalla nascita della sorellina, pur amata e accettata.

Mi ha molto commosso questo gesto, che ho compreso in tutta la sua semplice forza.

Tutti gli alunni hanno coccolato e vezzeggiato i cuccioli, e la cara alunna si è sentita ammirata e « invidiata » per quel dono fantastico, e nella spontaneità tipica dei bambini, qualcuno ha chiesto se potevano incontrarsi per giocare insieme ai cuccioli.

Che cosa è la nonna e che ruolo ha per noi? E’ la madre della madre, colei che rappresenta un legame tra passato e presente, un forziere di conoscenze ed esperienze vissute, da trasmettere ai nipotini un riferimento e una guida educativa sicura, tanto ricco è il suo patrimonio di esperienza e di qualità di vita di cui è depositaria.

Le nonne sono un bene un bene prezioso e incalcolabile per il ben-essere dei nipotini.

Spesso sono l’unica risorsa dei figli che mettono al mondo i figli; non solo perché permettono ai genitori, in tempi di crisi, di continuare a lavorare senza dover pagare la baby-sitter, ma molto spesso l'affidare i bambini ai nonni non è una scelta, ma un'esigenza che ha tantissime motivazioni. I nonni sono delle opportunità, soprattutto per i bambini. Vedo molto spesso i nonni venire a prendere i nipotini da scuola, lo fanno sia perché si sentono utili e danno una mano ai genitori occupati da mille faccende quotidiane sia perché hanno con i nipoti un legame affettivo molto forte.

I nonni sono parte del nucleo familiare, e trasmettono ai nipoti le lezioni che hanno imparato dalla vita, non si assumono responsabilità educative complicate e di forte responsabilità, si limitano a proporsi come sostegno utile per i genitori. Per loro è un piacere e un dovere, dedicare tempo ai bambini dei suoi figli, a offrire consigli sui problemi dell'educazione nel rispetto delle scelte operate dai genitori.

Il privilegio dei nonni è di poter avere con i nipotini un rapporto più sereno e giocoso improntato sulla complicità e la comprensione, libero dalle aspettative particolari che hanno i genitori presi dalla responsabilità educativa dei figli.

  Anche i nonni pongono regole, ma il rapporto che si crea è basato sul rispetto delle aspettative dei bambini, sulla rassicurazione affettiva di un amore incondizionato e protettivo, un rifugio sicuro quando l’hanno combinata grossa, una difesa ad oltranza che permette di smussare gli scogli educativi che tutti i genitori sono costretti ad affrontare.

I nonni, dunque, sono cerniera di collegamento tra le generazioni, una risorsa per il benessere della famiglia e dell'intera società.

I nonni sono lenti nei movimenti, saggi nel pensiero, amorevoli nelle cure.