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Potrà sembrare un po’ azzardato
giocare con i numeri alla ricerca delle incognite, ma penso che
un simile esercizio renda la mente più elastica, le somme da
effettuare sono presentate in modo insolito e la sfida viene
comunque accettata dai bambini.
Intanto l’esercitazione mira a raggiungere molteplici traguardi
sia geometrici che aritmetici: dal punto di vista grafico
migliora e potenzia la capacità oculo- manuale nel tracciare a
mano le linee; la conoscenza delle linee orizzontali e verticali
e il consolidamento della figura del quadrato; permette di
rendersi conto di come gestire lo spazio a disposizione
lasciando i margini tra le tabelle per poter scrivere i
risultati ed infine di fronte ad “un buco vuoto” non ci si
spaventa, si affronta facendo ricorso alle tecniche di calcolo
apprese,…..e si impara ad osservare e operare con i numeri da un
altro punto di vista.
E’ una esercitazione che ha preso
spunto dalle regole del famoso quadrato magico. |