L'ora del Coding

 

Ieri ho sperimentato con la classe la prima lezione di coding.

Appena qualche giorno fa ho avuto notizia del tutto casualmente di percorsi con Code organizzati dal MIUR in collaborazione con il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica), che rende disponibili alle scuole mediante il sito “programma il futuro” una serie di lezioni interattive e non, che ogni istituzione scolastica potrà utilizzare compatibilmente con le proprie esigenze e la propria organizzazione didattica.

Sono percorsi destinati a tutte le tipologie di scuola, ma in modo particolare alle scuole primarie.

In tutto il mondo si stanno organizzando iniziative per creare una comunità di sensibilizzazione sul tema della formazione informatica.

In particolare, nella settimana dall’8 al 14 dicembre 2014 si celebra a livello mondiale l’Ora del Codice, pertanto sul sito si consigliava l’avvio delle attività da parte delle scuole italiane nella settimana dell’8-14 dicembre, per poi procedere con il livello avanzato nelle settimane successive.

I percorsi si trovano accedendo al sito http://programmailfuturo.it

Mi sono iscritta come docente, ma non ho iscritto la classe poiché non ne ho avuto il tempo; tuttavia essendo interessata alla tematica e visti i tempi ristretti ho voluto comunque far partecipare i miei alunni all'ora del codice.

Per farli partecipare ho preparato gli alunni: prima ho simulato a livello motorio e poi grafico le istruzioni per realizzare un percorso e portarlo a termine.

Ho creato poi un labirinto alla lavagna: due alunni dovevano muoversi scrivendo il percorso tramite istruzioni simboliche e direzionali. Vinceva chi aveva scritto il percorso che permetteva di “catturare” l’avversario. Il percorso non compariva visualmente nel labirinto ma tracciato a parte.

E’ apparso subito evidente che per “vincere” bisognava utilizzare un ragionamento logico e strategie operative fondate sulla previsione delle mosse che avrebbe potuto fare l’avversario.

Compiere mentalmente ipotesi sul possibile percorso e riflettere sulla strategia usata e correggerla, accettando l’errore, nello stesso tempo permettere di considerare che se opportunamente gestito, l’errore poteva essere evitato, una operazione mentale dunque di problem-solving ma giocando!

Alla fine della simulazione ho aperto la piattaforma e in diretta ho fatto sperimentare e realizzare agli alunni ben 12 su 20 dei percorsi del Labirinto gestiti con l’ausilio della Lim.

Il gruppo classe dava suggerimenti a chi materialmente, e a turno, stava occupandosi del gioco. Naturalmente gli alunni sono stati guidati dall’insegnante, ma non troppo, per un motivo semplicissimo, loro sanno destreggiarsi meglio di noi con i mezzi informatici e hanno già sperimentato attraverso videogiochi o app che si trovano su tablet o Smartphone , giochi simili.

Tuttavia non ne comprendono la logica e dunque bisogna che l’insegnante faccia comprendere il linguaggio informatico, in modo che gli alunni possano fruirne come protagonisti nella costruzione del gioco che in realtà insegna procedure algoritmiche applicate in una situazione concreta.

Non sapevo in anticipo come avrebbero reagito ai giochi della piattaforma che peraltro neanche io conoscevo, ma poi sono rimasta incredula nel constatare l’elasticità mentale e la capacità degli alunni di comprendere le procedure e superare con successo le varie tappe con entusiasmo e partecipazione.

E' stata una lezione molto divertente.

Nella sperimentazione mi ha supportato il docente di inglese che ha dovuto tradurre le consegne dei giochi per renderli più chiari agli alunni, non avendo io molta dimestichezza con l'inglese quindi si può ritenere che in questo lavoro sono state rafforzate anche le conoscenze di inglese attraverso la lettura e la spiegazione dei termini specifici.

Posso affermare che il coding permette a qualsiasi livello di età di cominciare a padroneggiare il pensiero computazionale poichè rappresenta il lato scientifico-culturale dell’informatica.

Il modo più semplice e divertente per sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione (coding ) in un contesto di gioco, questo aiuta gli alunni a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini.

 

Per continuare a l'esperienza; per ripetere; per giocare; per migliorare; per curiosare; per implementare...

apri quest link:

http://italia.code.org/impara