Per ripetere:

ORIGINI DI ROMA

 

Il primo periodo della storia romana affascina i ragazzi con le sue  storie leggendarie, che tutti noi conosciamo per averle imparate a scuola: Enea ed il suo viaggio, la Lupa, Orazi e Curiazi, Orazio Coclite, Muzio Scevola, ...

Storie leggendarie che rendevano avvincente lo studio della storia negli anni scorsi, tenendo conto che la storia romana si studiava in 3° elementare. Purtroppo, talvolta, lo studio si riduceva alla sola conoscenza di queste storie leggendarie  che mettevano in risalto lo spirito eroico dei Romani e per estensione degli Italiani, sull'onda della vecchia propaganda del regime fascista che voleva il popolo italico discendente ed erede dei fasti dell'antica Roma.

Se le teorie della super-razza erano state abbandonate con la fine del fascismo e della II Guerra Mondiale, l'influsso sulla cultura e - di riflesso nei testi scolastici- permase per molto tempo.

In seguito prevalse l'idea -giusta!- che la Storia non poteva ridursi all'elenco delle date di importanti battaglie, nč al fascino di storie leggendaria: la Storia deve insegnare ai ragazzi le motivazioni e le cause che producono i cambiamenti della societą. Apprendere le cause e le conseguenze  degli avvenimenti puņ far riflettere su come evitare scelte sbagliate e dannose per i singoli individui e per interi popoli.

Sulla scia di queste innovazioni, perņ, molti testi delle scuole primarie hanno completamente eliminato le storie leggendarie degli eroi antichi, e questo lo riteniamo un vero peccato: i bambini hanno bisogno ancora di coltivare la fantasia, basta far capire loro la distinzione tra gli elementi fantastici e quelli storicamente accertati.

Per questo abbiamo integrato le pagine del nostro testo scolastico con ulteriori elementi e  spunti di riflessione.

Per agevolare il lavoro di ripetizione dei ragazzi diamo qui il file in pdf del lavoro presentato alla LIM, mentre per il file originale per LIM si rimanda all'apposita pagina.

 

Scarica qui il file in pdf.