Geografia:

Paesaggi Naturali ed Antropici

 

La conoscenza dell'ambiente implica anche la conoscenza dei vari paesaggi che sono intorno a noi e la conoscenza dei principali elementi che li compongono.

E' necessario innanzitutto comprendere la distinzione che intercorre tra ambienti e paesaggi, poichè nel linguaggio comune spesso i due termini vengono usati come sinonimi.

Paesaggio è l'insieme di tutti gli elementi naturali (acqua, rocce, terreno, clima...) e di quelli prodotti dall'uomo o antropici (strade. costruzioni, coltivazioni...) che si possono vedere in un territorio e che lo caratterizzano.

Ambiente è lo stesso insieme, ma sono inclusi tutti rapporti dinamici che intercorrono tra gli elementi. Ad esempio le catene alimentari, l'influsso del clima sulla flora e sulla fauna,...

Per questo motivo si parla di Paesaggi in geografia, mentre gli Ambienti sono propri dello studio scientifico.

Attraverso lo studio dei paesaggi i bambini comprendono alcune fondamentali concetti:

- Come si è generato un determinato territorio (ad esempio le montagne o le nostre Murge);

- Quanto l'intervento dell'uomo modifica il paesaggio, nel bene e nel male;

-Come difendere il territorio.

Va da sé che lo studio di questi argomenti è strettamente interconesso con quello scientifico ed insieme si completano.

 

Cosa devono imparare i bambini?

Il libro che abbiamo in adozione, purtroppo, affronta questi argomenti in modo molto sintetico: noi riteniamo che debbano essere affrontati in modo più approfondito. Per questa ragione abbiamo preparato un percorso didattico con l'ausilio della LIM (scaricabile nell'apposita sezione). Inoltre sul quaderno sono riportati dei semplici testi da imparare.

A questo proposito ribadiamo che gli argomenti di geografia, come quelli di storia e scienze, non vanno imparati a memoria. Si deve insegnare ai bambini a  recepire i concetti fondamentali e a saperli ampliare con proprie parole. Per fare ciò è importante che il bambino sia attento non solo durante le spiegazioni, ma anche durante le esposizioni orali dei compagni che man mano vengono interrogati.

Questa del porre attenzione è una cosa che va costantemente ricordata ai vostri figli.