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I piani di una Immagine

 

Abbiamo iniziato con i bambini un nuovo percorso mirante ad una più consapevole conoscenza del mondo che ci circonda e alla acquisizione delle capacità compositive. L'approccio  scelto è quello più immediato: la descrizione di un paesaggio.

Per la verità non è questo un argomento di immediata comprensione per i bambini poichè essi tendono a "percepire l'insieme", piuttosto che i particolari.  Loro vedono il bosco, non gli alberi e le erbe che lo compongono; vedono la campagna nel suo insieme, ma non focalizzano la propria attenzione su alberi, campi coltivati e cascine.

Non è questione di disattenzione o superficialità (almeno a questa età), semplicemente è il modo con cui i bambini guardano la realtà .

Il compito degli insegnanti (e dei genitori) è stimolare le capacità di osservazione e quindi di maturazione dei ragazzi. Restare con questo modo piuttosto minimalista di osservare le cose implica in seguito una povertà di espressione soprattutto nella lingua scritta.

Un modo per "costringere" i bambini a meglio osservare è il ricorso ai piani dell'immagine (mutuata dalla fotografia e cinematografia.

Osservare una immagine nei suoi vari piani fotografici, aiuta a focalizzare meglio la grande quantità di informazione che dalla immagine stessa ci vengono dati.

Vincent Van Gogh: la Vigna Rossa

Nella nostra attività siamo partiti da questa immagine a sinistra e l'abbiamo scomposta nei tre piani fondamentali:

Primo Piano: zucche e loro foglie, girasoli;

Secondo piano: colline, alberi, campi arati e non, case, mucche,...

Sfondo: colline lontane, montagne, cielo.

Di ogni piano abbiamo poi descritto gli elementi più importanti, notando la diversa dimensione degli oggetti (grandi quelli vicini, sempre più piccoli i lontani).

Grazie alla LIM la scomposizione dei piani è stata animata e perciò la comprensione di quanto si diceva è stata immediata. (per chi è interessato può scaricare il file qui il file per LIM)

Passo successivo è stato l'avvio collettivo alla composizione.

Ora non resta che esercitarci, tutti insieme, a piccoli gruppi ed individualmente: col tempo vedremo i frutti di questo lavoro.

Voi genitori siete chiamati a compartecipare a questa attività: il vostro ruolo è innanzitutto quello di complimentarvi con i bambini per il loro bel lavoro ed incoraggiarli a fare meglio; poi di stimolare l'osservazione delle immagini paesaggistiche, ma anche dell'ambiente esterno, facendo loro individuare cosa vedono in primo piano o sullo sfondo, quali sono gli elementi preponderanti in primo o secondo piano, e così via.

Fate attenzione a non eccedere: i bambini vanno "stimolati" e le cose che non "vedono" o che non sanno devono essere suggerite. Non vi fate prendere la mano ed evitate di sottoporre i bambini ad "interrogatori".

Grazie della collaborazione e buon lavoro con i vostri figli