Dopo che la maestra Rosaria ha introdotto l’argomento “pidocchi”,
spiegando ai bambini il loro ciclo vitale e la prevenzione si è cercato
un argomento coinvolgente per far partecipare in modo creativo gli
alunni all’elaborazione di una attività conclusiva idonea alla loro età.
Abbiamo così ideato un primo canovaccio della storia, nel quale poi gli
alunni hanno inserito altre idee sino ad ottenere la versione definitiva
di “Piducchion”.
Per sdrammatizzare la problematica dei pidocchi – che per un retaggio
ancestrale è ancora sentita quasi legata ad un elemento di povertà e di
cui ci si deve vergognare – la “portatrice” dei pidocchi in classe è
proprio la maestra. |
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La storia, infatti, è stata ambientata nella nostra scuola per renderla
più realistica, ed in ciò c’è stata anche la divertita collaborazione e
partecipazione del nostro Dirigente (che ringraziamo).
La tecnica del
fumetto, sfruttando le foto e le immagini ricavato dall'opuscolo
inviatoci dalla Omega Pharma o trovate sul web, è stata ritenuta più
adatta ai bambini di prima classe, poiché non hanno dovuto scrivere
molto, ed il messaggio era più immediato.
L’elaborazione grafica delle immagini (ritaglio delle foto, composizione
di più immagini) è stata ovviamente eseguita dagli insegnanti. |