A scuola di Poesia

 

 

Scrivere poesie č al contempo facile e molto complesso.

I bambini hanno giā un "animo poetico", tuttavia esprimere questa capacitā in forma scritta č un'arte difficile.

Compito della scuola č quello di far comprendere i sentimenti che  fanno sgorgare le parole poetiche.

Quando noi adulti pensiamo alle "poesie" ci tornano in mente quelle che ci hanno "un po' costretto" imparare quando andavamo a scuola, oppure pensiamo a quelle che i bambini ci recitano per le feste pių importanti, Natale e Pasqua, e nelle ricorrenze che ci toccano da vicino (festa del papā, festa della mamma, ...)

Questi due modi di intendere la poesia, che a noi sono stati indotti propria dalla frequenza scolastica, ci hanno fuorviato e ci hanno fatto perdere sia il significato della poesia stessa, sia il gusto di leggerle e recitarle.

Chi di noi non ricorda l'incipit del "Sabato del villaggio":

"La donzelletta vien dalla campagna,
in sul calar del sole,

..."

oppure, l'incipit del "5 maggio":

"Ei fu. Siccome immobile,
Dato il mortal sospiro,
Stette la spoglia immemore

..."

E il resto, chi lo ricorda?

Ma ancor peggio, spesso non ricordiamo nč il senso, nč la narrazione di quelle poesie; il perchč erano state scritte ed i sentimenti che il poeta voleva esprimere.

Quello che noi vogliamo ottenere dai bambini, attraverso il nostro viaggio nella poesia iniziato lo scorso mese, č di avvicinarli a questa arte oggi un po' desueta, un po' snobbata e vilipesa, ma alla quale ci si aggrappa (chi non lo fatto?) nei momenti di innamoramento, di tristezza e di immensa felicitā.

Forse proprio perchč la poesia č legata a doppio filo con sentimenti cosė profondi cerchiamo di evitarla per non rendere evidente il nostro animo pių nascosto.

 

Ma i bambini sono ancora immuni da questi sotterfugi e nascondimenti degli adulti, per cui crediamo che loro, meglio di noi, possano cogliere il vero animo poetico e attraverso esso possano iniziare a sperimentare le loro composizioni, come quelle che hanno fatto per Natale.

 

Va poi ricordato agli adulti che le poesie (come potrete constatare dalle prossime attivitā dei vostri figli) non sono solo espressione di stati d'animo profondi, di alti lamenti e gioie immense.

La poesie servono anche a protestare, a deridere, a giocare con le parole per ricavarne momenti di gioia o di semplice pace interiore.

Le poesie servono anche a ricordare che abbiamo sentimenti ed un'anima e che anch'essa va nutrita adeguatamente.