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PROBLEMATICHE DEI RAGAZZI
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In questa sezione ci sono alcuni articoli, annotazioni e suggerimenti che riguardano il complesso mondo dei dei vostri figli, nonchè spunti di riflessione sui rapporti genitori- figli; maestri alunni, alunni-alunni. Non vuole essere -questa parte- nè un compendio di psicologia, nè una rubrica pedagogica: vogliamo solo invitarvi a riflettere su alcune cose che talvolta ci sembrano incomprensibili, altre volte scontate, ma che ci lasciano un po' insicuri verso i bambini. Speriamo di esservi utili.
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Bambini
"maleducati"
Cosa fare se i bambini si comportano in modo inopportuno. |
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Gli atteggiamenti oppositivi dei bambini, che normalmente definiamo "maleducati" sono quelli che a noi adulti fanno molto spesso perdere la pazienza poichè ci estenuano e soprattutto ci mettono con le spalle al muro perchè non sappiamo "come cavarcela". |
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La didattica non programmata
I motivi per cui talvolta non si segue la programmazione stabilita. |
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Capita spesso nel nostro lavoro quotidiano, che le attività previste per un determinato giorno, debbano subire dei cambiamenti. Noi investiamo molto del nostro tempo a preparare con cura le lezioni e le attività da presentare nel corso della settimana, ma gli imprevisti , rappresentati dalle domande degli alunni, spesso vanificano i tempi. |
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Come isole galleggianti:
La didattica delle scienze nella società “liquida di Patrizia Davit Ph.D. Dipartimento di Chimica (Torino) |
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Negli ultimi anni la confusione tra apprendimenti (conoscenze, concetti e abilità) e competenze (capacità di richiamare apprendimenti e risorse altre per risolvere problemi aperti) pare essersi accentuata tanto da far riemergere l’annosa questione delle due velocità che regolano o complicano il rapporto tra scuola e società. |
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Gestire la classe nella pratica didatticadi Luigi d’AlonzoProfessore Ordinario di Pedagogia Speciale - Facoltà di Scienze della Formazione Università Cattolica di Milano |
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Fare scuola al giorno d’oggi è sempre più difficile: gli insegnanti si ritrovano ad agire in contesti educativi assai problematici; i gruppi numerosi e le esigenze particolari dei singoli alunni presenti in classe richiedono un forte dispendio di energie, non poca fatica fisica e attenzioni speciali che provocano in molti docenti reazioni di ripulsa nei confronti di una impostazione pedagogica attenta alla dignità e alle esigenze personali degli allievi. |
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