Prima di salutarci per le vacanze di
Natale ci siamo esercitati con le simmetrie, utilizzando un
software di Ivana
Sacchi che avevo scaricato per l’occasione; gli alunni si
sono divertiti moltissimo, abbiamo ripetuto i concetti generali
della simmetria interna ad una figura e poi giocato con i vari
tipi di simmetrie ottenute dal ribaltamento di un asse
verticale, orizzontale e obliquo.
Le simmetrie sono importanti in
geometria perché ci permettono di conoscere alcune proprietà e
caratteristiche degli oggetti che ci circondano e di conoscere
alcune proprietà delle figure geometriche che saranno studiate
e approfondite in classe terza.
Se ci facciamo caso, nella natura
esistono moltissime cose che sono simmetriche, anche in se in
modi diversi. Quasi tutto ciò che ci circonda presenta delle
simmetrie. Non solo oggetti costruiti dall'uomo (palazzi,
strumenti, macchine, ...), ma anche forme naturali e viventi
(alberi, fiori, foglie, animali, ...), a cominciare dal nostro
corpo. Nel mondo vivente possiamo vedere moltissimi esseri
simmetrici, come ad esempio le stelle marine, le conchiglie, i
fiori ecc… Se osserviamo un albero noteremo che potremmo
ottenere due parti praticamente uguali se lo dividessimo in
orizzontale o in verticale. I rami somigliano molto alle radici,
ed il fusto è quasi perfettamente cilindrico.
Lo stesso vale per il corpo umano:
di solito un volto è simmetrico verticalmente, e anzi, più
simmetrico è e più ci risulta gradevole e bello. Le nostre due
mani sono simmetriche sono cioè sovrapponibili solo se le
ribaltiamo una sull'altra, non se facciamo scorrere la mano
destra su quella sinistra.
La simmetria è quindi ottenuta
attraverso un ribaltamento, non attraverso uno
"scivolamento".
Nel mondo naturale si possono
distinguere due tipi di simmetria. Il primo tipo è una
simmetria bilaterale, riconoscibile immaginando una linea,
ed una sola, che divida la forma complessiva in due parti
uguali. L'esempio più evidente è quello del
corpo umano.
Il secondo tipo è una simmetria
radiale, riconoscibile immaginando un punto centrale attorno
a cui si sviluppa la forma complessiva, come in certi fiori o in
certi animali. In quest'ultimo caso si possono anche individuare
moltissime linee che dividono la forma a metà, passando dal
centro.
Perché il nostro corpo (e quello di
moltissimi animali) ha una simmetria bilaterale e non radiale?
Forse per difendersi da eventuali pericoli che arrivino
dall'ambiente circostante (sia da destra che da sinistra) e per
muoversi nell'ambiente alla ricerca di cibo.
Anche in geometria riconosciamo due
tipi di simmetria: una simmetria assiale (in cui riconosciamo un
asse di simmetria) come si può vedere dalle immagini qui accanto
e una simmetria centrale (che presenta un centro di simmetria).
Notiamo che le due parti dell'immagine simmetrica sono
congruenti (combaciano) solo se le pieghiamo una sull'altra,
non se le facciamo scivolare una sull'altra. Questi sono i
concetti base delle simmetrie e ciò che gli alunni hanno
imparato. Perciò consiglio i genitori di far esercitare i
bambini e magari farsi dire il tipo di simmetria e perché non
sempre è facile trovare in un gruppo di immagini la sua
simmetrica.
Allego il software di cui parlavo
prima in modo che gli alunni possano esercitarsi se vogliono,
avevo infatti promesso loro di metterlo sul sito perché avevano
desiderio di esercitarsi, e allora…..buon divertimento!