L'arrivo dell'Urna di Don Bosco
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Stamattina l’urna di Don Bosco è arrivata in Largo Pietà ed è stata accolta dalla Famiglia Salesiana, per poi essere portata per le strade della città di Santeramo. L’urna ha seguito un lungo percorso, sostando brevemente nei punti significativi della città ed in particolare in prossimità delle scuole di ogni ordine e grado, le quali hanno reso omaggio con canti e la loro entusiastica spontaneità. Lungo il percorso, l’urna era preceduta dal suono della “Fanfara Bosco- Netti” formata dagli alunni delle nostre due scuole medie, dai Parroci e Vescovi, dai consacrati e consacrate della città e della Diocesi, dalle Confraternite religiose, dal sindaco e dai componenti del Consiglio Comunale, dai rappresentanti di tutte le Associazioni di volontariato, dai Dirigenti e da gruppi di alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado dalle Bande cittadine, dalla rappresentanza di Carabinieri e Polizia Municipale, dell’ Esercito, della Marina dell’Aeronautica, del Corpo forestale,della Polizia, della Guardia di Finanza e da tanti parrocchiani. |
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E’ stato un momento di festa gioiosa, di intensa commozione, di partecipazione cittadina. Un evento unico e irripetibile, un momento importante per tutti i credenti che hanno reso omaggio con la forza del loro esserci. Tutti insieme per ricordare l’impegno di un uomo che ha dedicato la vita per occuparsi di tanti giovani, una professione di fede verso Dio e attraverso l’amore per Lui, riversato e compiuto verso i più deboli, una cura spirituale per i giovani reclusi nelle carceri e per tutti coloro che spesso vengono ignorati, per tutti coloro che sono abbandonati a se stessi e al loro dolore. Un esempio da seguire, oggi più che mai attuale, un invito a tutta la comunità oltre che a noi insegnanti che abbiamo l’impegno di educare i giovani e non solo di istruirli. |
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Utilizzo
le parole di Don Bosco per ricordare e rinnovare il messaggio educativo
che ci ha lasciato |
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Una
delle frasi più celebri di S. Giovanni Bosco: “Basta che siate giovani,
perché io vi ami assai...” ci fa capire quanta importanza egli desse
alla gioventù e quanto amore provasse verso i bambini e i ragazzi che
tanto ha aiutato nel corso della sua esistenza. Il santo torinese
possedeva in modo inequivocabile l'indefinibile carisma dell'amore che
inondava i giovani come lo splendore del sole. |
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Preghiera a Don Bosco
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